Ferrero esulta e non so
voi... Oltre al progressivo smantellamento della
Bossi-Fini, a forza di condoni sanatorie e salvacondotti d'ogni
genere, si stanno regolarizzando un sempre più massiccio numero di clandestini.
Con l'abolizione delle quote, che non son servite del tutto a fermare
l'immigrazione clandestina, si da il via libera a trafficanti d'ogni genere e
risma. Il cavallo di troia sarà quello dei cosiddetti ricongiungimenti
familiari. Non solo più moglie e figli, ma anche zii, nonni, cugini e pronipoti
fino alla settima generazione. Il fatto più preoccupante è che dietro il
ricongiungimento famigliare si cela un'altro cavallo di Troia: il voto
agli immigrati. Questa assurdità giuridica, a dispetto di quanti
sostengono che sarà avversata (da chi?), sta prendendo sempre più piede, anche
in ambiti "insospettabili". Aspettiamoci allora città d'arte invase da
quest'orda di barbari, monumenti usati come vespasiani e tende allestite in
Campidoglio. E se non ci sarà nessuno che offrirà un lavoro regolare, non c'è
problema: la strada è sempre pronta ad accogliere i suoi figli prediletti. Poi
c'è la Caritas e tutta la sequela di associazioni/fondazioni sempre pronte a
dare una mano e anche due, se occorre. La polizia sarà comprensiva e lascierà
ampia discrezionalità d'ingaggio e, se per puro caso, si va "al fresco", prima o
poi se ne esce.
Buon giorno.
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