martedì 12 agosto 2014

Il gorilla è ancora libero



L'ultimo Presisdente e anmministratore delegato della defunta Lehman Brothers
Chi è quest'uomo dall'aria assai minacciosa? Non lo sapete? No-o? Poco male. Ebbene si tratta di Richard "Dick" Severin Fuld, Jr, nato il 26 Aprile 1946, a New York, da genitori ebrei, Richard Fuld Severin, Sr., e Elizabeth Schwab, di professione banchiere, meglio conosciuto come l'ultimo Presidente e Amministratore Delegato della Lehman Brothers (nota banca d'affari americana).
Questo banchiere ha goduto per otto anni consecutivi di compensi stratosferici, toccando punte superiori ai 100 milioni di dollari nel 2001 e nel 2005, prima di contribuire nel 2008 a fare entrare la sua compagnia nella storia con il più clamoroso crack a cui il sistema finanziario americano abbia finora assistito.
Ora, ci si aspetterebbe che "The Gorilla" (così lo chiamavano i suoi amici banchieri per la notevole mole di aggressività che metteva nel fare "affari") sia stato severamente punito dalle autorità americane. No, niente di tutto questo. Attualmente "the Gorilla" è a capo di un'altra società che, manco a farlo apposta, si chiama "Matrix Advisors"... vi ricorda nulla? Attraverso questa società il "Gorilla" elargisce profittevoli consigli su come arricchirsi (sulle spalle altrui) e perfino sulla "gestione del rischio". Uno scenario assai diverso, dunque, da quello che ci si potrebbe aspettare in casi del genere. Le scene degli impiegati disperati che mestamente lasciavano la sede di Lehman Brothers con gli scatoloni di cartone degli effetti personali in mano, ha mostrato quale fosse il destino degli impiegati di banca, non quello dei "banchieri" che, non a caso, vengono denominati "banksters". Questo neologismo, derivante dall'unione di Banker con Gangster, sembrerebbe infatti uscito dal cilindro di qualche cospirazionista d'oltreoceano; invece, neanche a farlo apposta, è stato coniato da uno dei più autorevoli settimanali londinesi in materia economica: "The Economist".
I banchieri, anzi i "banksters", allorquando sono costretti a "lasciare l'aero che precipita", hanno sempre a loro disposizione un "paracadute d'oro" che li preserva dalle cadute pericolose... Infatti, "cadono sempre in piedi...", sicché  da questi crack finanziari c'è sempre chi ci guadagna.


John Paulson, per es., comprando durante la procedura fallimentare gli attivi di Lehman, ha ricavato, dopo cinque anni, circa un miliardo di dollari. La stessa sorte non hanno avuto gli americani che hanno visto perdere alla fine della crisi quasi ventimila miliardi di dollari, oltre a 8,8 milioni di posti di lavoro andati perduti, con l'aggravante che tale crisi epocale potrebbe addirittura ripetersi.
"Quelli che non sanno ricordare il passato sono condannati a ripeterlo".
George Santayana (da La vita della ragione)

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