Dopo la "stanza del buco" e l'assoluzione del "muro
antispaccio" a Padova, arriva per la gioia degli allucinati in servizio
permanente effettivo, lo Spinello depenalizzato. Tutti
potranno fumare senza essere fermati, perquisiti e neppure "derubati" della
piacevole sostanza. Si fumerà liberamente, senza paura di beccarsi qualche
sanzione, nemmeno una tiratina d'orecchie sarà consentita, poichè come dice uno
slogan rifondarolo "giusto o sbagliato, fumare uno spinello non è
reato"! Ognuno potrà fumare come e dove vuole: uno spinello al
bar, un altro in ufficio, un altro al parco e chi se frega se ci sono bambini;
si fumerà persino dove c'è il cartello "vietato fumare". Insomna non si può dire
che Ferrero sia contro le liberalizzazioni... Peccato sia ancora a pagamento, a
questo punto sarebbe lecito pensarlo. Se non altro si eviterebbero tutta una
serie di piccoli reati per procurarsi questa malerba. Il decreto non prevede il
carcere poichè il consumo di droga - asserisce il "dolce" Ferrero - non è
problema di ordine pubblico e non può penalizzare il libero consumatore. E dire
che c'è chi sostiene ancora che il "bravo" ministro rifondarolo sia contro le
liberalizzazioni! O forse si parlava d'altro...
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